Nella presente relazione si prenderà in considerazione l'analisi degli stili, integrata da altre osservazioni, di due spot pubblicitari legati al settore merceologico dei profumi: Midnight Poison di Christian Dior - 2007(reperibile al seguente link: http://it.youtube.com/watch?v=SnusjlDPcoo) e Temptation di Impulse - 1984(visionabile a questo indirizzo: http://it.youtube.com/watch?v=LPz0OSBOwoI).
Entrambe le pubblicità sono connesse alla comunicazione di marketing, perciò si propongono di raggiungere clienti attuali e potenziali, incrementando le vendite e rafforzando le relazioni con la clientela tramite l'acquisto di spazi, scelti con un attento processo di pianificazione. Spazi che in questo caso sono correlati a un elettrodomestico che ormai è familiare a qualsiasi famiglia italiana: la televisione, che permette di toccare un pubblico quantitativamente e qualitativamente molto ampio.
Le similitudini tra le due essenze continuano nel momento in cui si prova a inserirle in una categoria di beni ben precisa; nel caso specifico si parla di “beni che fanno appello ai sensi”.
Si tratta di prodotti riguardo i quali si possono fornire con difficoltà informazioni sulla loro composizione o attributi in quanto strettamente correlati a tre dei cinque sensi: olfatto (profumi), gusto (cibi e bevande), tatto (quando la composizione materiale risulta molto rilevante).
Midnight Poison e Temptation sono due beni che fanno appello al primo di essi, due fragranze che prendono corpo nel momento in cui non sono più visibili e palpabili e avvolgono chi li utilizza. Di conseguenza lasciano grande spazio all'immaginazione e alle singole interpretazioni.
Le strategie pubblicitarie applicate a questo genere di beni prevedono un approccio di tipo motivazionale, detto anche della pubblicità suggestiva oppure un approccio conosciuto come dell'impulso infantile.
Nell'approccio motivazionale si pensa al